Pensiero sulla fiamma

“Un popolo che camminava nelle tenebre vide una gran luce.”

Molti secoli prima di Gesù il profeta Isaia si illudeva che la gente avrebbe smesso di usare il ferro per fare spade ma lo avrebbe utilizzato per forgiare vanghe ed aratri.
Purtroppo il suo sogno non si è realizzato. Tuttavia a Betlemme, ogni anno dal 1995, un bambino austriaco accende la sua fiamma sulla culla di Gesù , la porta a Vienna e da lì, essa parte per tutto il mondo.
E’ una illusione ? Se guardiamo solo i risultati forse sì.
Ma noi siamo inguaribili ottimisti e continuiamo ad accendere la fiamma della speranza con la perseveranza tipica di coloro che seguono Dio e il suo infinito amore per l’uomo.
Ecco perché da questa fiamma nascerà sempre un impegno di fraternità e di pace.

Buon Natale!

D.Romano Nicolini
Rimini – rcnico @  tin.it