Carissimi amici e amiche,
come Comitato abbiamo cercato fino all’ultimo di trovare strade possibili per distribuire in sicurezza la Luce della Pace da Betlemme anche nel 2020, ma il diffondersi della pandemia e l’aggravarsi della situazione sanitaria ci ha fatto fare un passo indietro.
Ci dispiace venire a conoscenza di “distribuzioni per altre vie” della Luce della Pace da Betlemme che non condividono le nostre scelte di legalità e sicurezza e che mirano a distribuire fisicamente la Luce della Pace tenuta accesa dallo scorso anno.
Il Comitato, nel decidere di non distribuire sul territorio italiano la Luce della Pace da Betlemme, ha fatto una scelta sofferta e ponderata che ritiene in linea con la situazione pandemica attuale e rispettosa delle indicazioni riguardanti le norme anti-contagio.
Per 24 anni, la Luce ha viaggiato, è entrata nelle nostre case e nelle nostre chiese; l’abbiamo attesa, accolta e donata, ma quest’anno non è possibile con le solite modalità… non arrendiamoci!
Non è la Fiammella la cosa più importante! È quello che, in questi anni, proprio quella Luce ha acceso dentro di noi che dà significato ad ogni nostro gesto e parola.
Santa Caterina da Siena diceva: “Non accontentatevi delle piccole cose. Dio le vuole grandi. Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutta Italia.”
Noi siamo i veri testimoni della Luce non il lumino o la lanterna. Il vero significato del gesto è la volontà di andare verso il nostro prossimo.
Se, come le Vergini sagge del Vangelo, abbiamo fatto scorta per poter mantenere acceso il nostro cuore, possiamo fare gesti e dire parole di Pace anche senza la Luce che arriva da Betlemme, è già nel nostro cuore, facciamola uscire. Sicuramente la Fiammella è un segno bello e importante, ma se non è possibile averlo?
Come Comitato non ci siamo arresi, abbiamo scelto di trovare nuove modalità. La tecnologia ci assiste, faremo splendere la Luce in altri modi.
Stiamo preparando una veglia on-line per stare assieme a voi la sera del 19 dicembre. Non sarà certo come l’attesa del treno, ma cerchiamo e sperimentiamo un modo nuovo e bello di essere uniti: essere Luce.
Il Comitato Luce della Pace da Betlemme – Italia
4 comments
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Buonasera a questo Comitato per la distribuzione della luce della pace di Betlemme che da tanti anni ci dona un segno tanto bello e importante. È condivisibile la vostra scelta per quest’anno. Tuttavia grazie agli scout dell’Alto Adige che stasera ricevono la luce della pace di Betlemme dagli scout dell’Austria al Brennero, la luce accesa quest’anno a Betlemme da una ragazzina palestinese e consegnata alle linee aeree austriache che l’hanno portata in Austria, e grazie a due sacerdoti della diocesi e provincia di Verona, arriverà anche in Italia. Come è scritto da sempre sul vostro sito, la Luce di Betlemme non è proprietà di nessuno ed è un simbolo che va sempre oltre ciascuno di noi. Siamo contenti che arrivi anche quest’anno e molte persone nelle famiglie e nelle case di riposo o per persone disabili la stanno aspettando. Da domani è disponibile nei comuni Veronesi di Sommacampagna, Sona, Castelnuovo, Pastrengo. Buon Natale di speranza, di pace e di impegno per chi è nel bisogno.
Complimenti… Serietà e coerenza.. E invito alla sostanza sopra la forma…. Una grande lezione educativa per i nostri ragazzi e per tutti noi. Grazie!! ❤️
Quanto sono vere le parole che avete scritto quest’anno abbiamo un grande compito consegnare noi stessi come luce e se tutti ci riusciamo allora si che sarà Betlemme
La luce non deve essere come una caccia al tesoro: è una cosa che c’è e che ogni anno parte e si diffonde. Qualche volta potrà essere anche virtuale.